Restauro conservativo
Il 2 dicembre 2009 è stata effettuata la consegna dei lavori relativi a un intervento di restauro conservativo di Villa Sorra. E’ questo un passo importante verso l’obiettivo di un pieno recupero funzionale dell’edificio. Al termine dei lavori, infatti, sarà possibile utilizzare la Villa senza restrizioni dalla primavera all’autunno, incrementandone quindi notevolmente la fruibilità.
Il progetto è co-finanziato (50%) dalla Regione Emilia Romagna ai sensi della L.R. 16/2002. Esso prevede la realizzazione del sistema di illuminazione e protezione antincendio del piano nobile. Nel seminterrato alcune stanze verranno adeguate per ospitare un locale catering (terminale attrezzato per la manipolazione delle vivande), i servizi igienici per il pubblico e lo spogliatoio e un bagno per il personale. Verrà posto in opera un ascensore a tre fermate e verranno restaurate le terrazze e le scalinate esterne.
Progettazione
Ing. Paola Rossi
Ing. Francesco Paone
Arch. Bianca Maria Grazia
Arch. Maddalena Grazia
P.I. Davide Malferrari
Direzione dei lavori
Ing. Francesco Paone
Coordinatore per la sicurezza
Arch. Nicola Rispoli
Impresa esecutrice
Soc. Coop C.I.P.E.A.
Laboratorio del restauro di Giovanni Gazzotti
Importo del progetto
euro 500.000,00
Consolidamento strutturale
Realizzato tra il 2004 e il 2006, è stato uno dei 27 interventi inseriti all’interno dell’Accordo di Programma Quadro in materia di beni e attività culturali tra la Regione Emilia Romagna e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali sottoscritto nel giugno 2001. Con questi lavori, che hanno avuto un costo complessivo di Euro 619.748,28 (un miliardo e duecento milioni delle vecchie lire), è stato possibile ultimare il consolidamento strutturale della Villa, proseguendo quindi il percorso avviato con i lavori sulle coperture effettuati nel 1999. Sono stati inoltre effettuati il recupero dei serramenti esterni, il restauro delle bellissime porte in legno del piano nobile e l’adeguamento parziale degli impianti elettrici, dei drenaggi e degli impianti fognari. Pur essendo quindi ancora ragguardevoli gli ulteriori lavori (e ingenti i costi) che potranno in futuro consentire di completare il pieno recupero dell’edificio, a seguito di questo intervento è stato di nuovo possibile aprire la Villa al pubblico, evento che viene realizzato in occasioni particolari quali visite guidate, convegni e concerti. La riapertura ufficiale, dopo oltre 20 anni di chiusura, è avvenuta il 25 aprile 2006.
Progettazione
Dedalus – studio associato di ingegneria
Direzione dei lavori
Dott. Ing. Giorgio Serafini
Coordinatore per la sicurezza
Dott. Agr. Luca Rossi
Impresa esecutrice
Soc. Coop CARECA (Viterbo)
Laboratorio del restauro di Giovanni Gazzotti
Importo del progetto
euro 619.748,00